RIFLESSIONI E CAMBIAMENTI
Alla fine dell’anno, anche non volendolo fare, ci s’interroga- consciamente o meno- sul tempo che è passato, sulle cose compiute e rimaste sospese, sugli impegni presi con se stessi e con gli altri. Si tracciano i bilanci della propria vita, si rivedono i risultati raggiunti e quelli mancati.
Si prende consapevolezza del tempo che corre, del proprio mutare come le stagioni. Sorgono dei dubbi sulle proprie certezze, sui propri limiti e sul declinare del tempo.
…e ci vengono in aiuto i buoni propositi.
CAPODANNO 2017
Al ruotare e ringiovanire dell’anno
voglio cambiare, dall’armadio delle abitudini,
i vestiti lisi e usati, strappati dall’egoismo,
macchiati dalle incomprensioni.
Buttare quelli fuori moda
inadatti a come sono diventato,
tenendo ben strette
-custodite nelle tasche del cuore-
le amicizie fraterne;
scrollarmi di dosso, come forfora,
l’appiccicoso rituale del perbenismo,
l’ utilitarismo di facciata.
Rimangano con me i ricordi più belli,
ma anche le tracce degli inciampi,
degli ostacoli dolorosi e faticosi
che mi hanno aiutato a crescere,
per ricordarmi che si possono superare.
Voglio ora vestirmi di speranza
-di rinnovata voglia di fare, creare-
rimettendo in ordine,
stirati e profumati,
i vestiti della gioia
di vivere!
Edoardo Comiotto
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