E’ uscito il nuovo numero di CRESCERE COL CENTRO.
Nell’Editoriale di Edoardo Comiotto si sintetizzano i temi affrontati nelle interessanti interviste che cercano di mettere a fuoco alcune problematiche della nostra provincia con varie personalità ed esponenti politici.
Gli effetti della guerra in Ucraina si fanno sentire sia sui bilanci familiari che sulle imprese. A pesare sono i rincari energetici e le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime che spingono in alto il costo delle stesse e a caduta sul consumatore finale.
Siamo in una situazione in continua evoluzione e non è facile ipotizzare quali saranno gli scenari futuri sullo scacchiere internazionale e geopolitico. Di certo è che si è innescato il rischio di crisi alimentare globale e a livello nazionale un rallentamento nella crescita.
Le aziende artigianali, pur risentendo direttamente dell’aumento delle materie prime ed energetiche, non hanno smesso di lavorare. Il perché dell’attaccamento al proprio lavoro lo spiega il Presidente del Centro Consorzi Antonio Manzotti nel suo articolo di fondo, riflettendo anche sul futuro del settore che dovrà basarsi sempre più su una formazione al passo con i tempi, in particolare dei giovani che rappresentano la chiave di volta per il ricambio generazionale.
Infatti, il Centro Consorzi guarda ai giovani e al futuro attraverso la formazione ai vari livelli fornendo opportunità in vari campi e, come scrive il direttore Michele Talo, anche fornendo servizi e proposte concrete alle imprese sull’aspetto tradizionale ma anche organizzativo, la ricerca del credito, il digitale, l’automazione e l’informatica con nuove attività.
Siamo in un clima elettorale e con il Ministro Federico D’Incà abbiamo approfondito il tema dell’astensionismo al voto con le conclusioni del Libro Bianco dedicato al tema, la riforma elettorale, la tenuta del Governo e le riforme per il Pnrr, la Fondazione Pro Loco Italia Ets e gli indennizzi ai risparmiatori truffati dalle banche.
L’on. Dario Bond è stato delegato dal Ministro per gli Affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini nel Comitato paritetico per la gestione del Fondo Comuni Confinanti e ne ha assunto la presidenza. Gli abbiamo chiesto quali sono i fondi disponibili e quali interventi sono previsti per la nostra provincia, il suo parere sulle opere viarie locali anche in vista delle Olimpiadi di Cortina, sul bostrico e sulla filiera legno.
Con l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin ci siamo soffermati sul sistema regionale della Protezione Civile, sulla recente approvazione della legge regionale relativa e le opere realizzate e in corso in provincia di Belluno.
La situazione occupazionale, la tenuta delle aziende venete agli effetti degli aumenti delle materie prime e dell’energia e il trend delle iscrizioni al nuovo anno scolastico 2022-2023 sono stati analizzati con l’assessore regionale Elena Donazzan.
Indubbiamente il Giro d’Italia di ciclismo è stato per la nostra provincia una grande occasione pubblicitaria e d’immagine. Con il Presidente Roberto Padrin abbiamo visto come si è riusciti ad avere questa manifestazione, se si potrà averla anche per il prossimo anno, il ruolo delle “due ruote”, delle piste ciclabili per il rilancio del turismo e i riscontri che sta avendo il nuovo marchio “Dolomiti Bellunesi – the mountains of Venice”
In un’ampia intervista al Presidente ASCOM Paolo Doglioni abbiamo affrontato non solamente il ruolo delle attivita’ produttive, del commercio, turismo e servizi per la tenuta del territorio, ma anche di come ci sia l’esigenza che le attività commerciali, agricole, artigianali e produttive stringano un “patto per il territorio”, come nella vicina Bolzano.
Continua con il sociologo Diego Cason l’analisi delle nascite e delle morti in provincia che delinea l’andamento del “saldo naturale” che negli ultimi quattro anni è preoccupante per il ricambio demografico della popolazione.
Con il Neopresidente dell’UNAIE Oscar De Bona abbiamo visto i ruoli e le attività dell’Unione nazionale delle associazioni immigrati e emigranti calando la riflessione anche sull’occupazione locale e come rendere più “attraenti” le opportunità di lavoro nella nostra provincia. Nel 2020 i nuovi iscritti AIRE (estero) bellunesi sono stati circa 1.400.
Vari e interessanti sono gli articoli sulla formazione e l’aggiornamento professionale come quelli sulla sicurezza, anche online in modalità e-learning asincrona e con un nuovo catalogo di offerte di formazione sia per dipendenti che per Datori di lavoro. Da segnalare che il CATA si sofferma sulla salute e sicurezza in cantiere fornendo indicazioni utili e l’assistenza relativa, fornisce i servizi di verifica delle attrezzature e accessori di sollevamento sotto gancio e le autorizzazioni per il trasporto dei rifiuti.
Attraverso l’assistenza dell’Associazione Casartigiani le aziende possono trovare assistenza in vari campi ed essere aggiornati sulle novità nei vari settori e categorie produttive.
Arricchisce questo numero l’inserto che, nel titolo di copertina: “IL BELLO DELLA FORMAZIONE”, sintetizza i vari corsi ed offerte formative che il Centro Consorzi, con le sue strutture collegate, riesce ad offrire a quanti vogliono formarsi, aggiornarsi e crescere in conoscenza e competenza, guardando alle esigenze attuali e future.
Copia della rivista può essere richiesta presso le sedi del Centro Consorzi di Sedico e di Belluno.
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