
Incontro a Belluno per
creare e promuovere uno spirito di comprensione tra i popoli del mondo.
In un recente Interclub i Lions Club Belluno, Feltre Castello di Alboino, Cadore Dolomiti, Lions Club Castelfranco, Lions Club Sacile, Leo Club Belluno e Feltre, tenutosi presso il Ristorante La Nogherazza, si è discusso di scambi giovanili.
Alla presenza del Coordinatore Distrettuale, Massud Mir Monsef, e della componente del comitato scambi giovanili Ketty Chiarelli, i club hanno presentato i nuovi vincitori del concorso, indicato le loro mete future e ascoltato le esperienze dei ragazzi che l’anno passato hanno viaggiato grazie a questo Service. Ospiti dell’incontro Guido Anderloni, Direttore Campo Alpe Adria e la Prof.ssa Renata Dal Farra Dirigente dell’Istituto Calvi di Belluno.
Il Service Lions “Scambi giovanili” è stato istituito a livello mondiale nel 1974 e da allora migliaia di ragazzi hanno usufruito di quest’opportunità. Gli obiettivi di questa iniziativa sono di favorire i contatti interculturali tra i giovani di paesi diversi e consentire lo scambio d’ideali e punti di vista culturali, promuovere la comprensione e la buona volontà a livello internazionale e impegnarsi per il raggiungimento della pace e della comprensione nel mondo, sviluppare il potenziale di leadership nei giovani meritevoli e incoraggiare nei giovani il rispetto delle idee altrui.
Ad esempio, da otto anni il Lions Club Belluno ha aderito a questa iniziativa e, tramite concorso scolastico, seleziona ogni anno uno studente meritevole per inviarlo a prendere parte ai campi della gioventù organizzati in diversi Paesi, al fine di promuovere la comprensione internazionale. Tutti i campi internazionali della gioventù Lions hanno una durata minima di tre settimane e comprendono un soggiorno in una famiglia Lions e la partecipazione a un Campo in cui si svolgono attività attinenti agli obiettivi del programma. Tali attività includono: visite a località d’interesse storico, industriale, educativo, scientifico, religioso o naturale, visite alle abitazioni di famiglie del posto, attività di gruppo, quali danze folcloristiche o esibizioni con bandiere, discussioni di carattere apolitico e non nazionalista su questioni di attualità, attività fisiche quali sport di squadra e rafting, canto e attività meno dinamiche, come ad esempio la redazione di un giornale del campo. Alcuni campi si sono svolti in campagna, altri in città, presso università e persino su barche a vela.
Diversamente da altri programmi giovanili di scambi culturali, quello Lions non coinvolge turismo, studi accademici o linguistici, ma fornisce invece ai giovani un’opportunità unica nel suo genere di partecipare alla vita quotidiana di un’altra cultura.
Interessanti le relazioni dei ragazzi che hanno partecipato al concorso scambi giovanili 2017/2018. Infatti, Alessia De Barba si è recata in Israele, De Bernardin Susan nella Rep. Ceca e Slovacchia, Frescura Marzia in Ucraina, Selene Secco in Danimarca e Lucrezia Gorza in Australia.
Di contro sono stati ospiti i ragazzi Aki proveniente dal Giappone, Jahzeel dal Messico, Mattys dall’Olanda, Luiza dal Brasile, Gloria dal Messico e Madison dal Canada.
Ha concluso la serata il Coordinatore Distrettuale, Massud Mir Monsef che ha consegnato ai ragazzi il premio per il viaggio 2018/2019 a: Riccardo Deon che andrà in Ungheria , Francesca De Bortoli con destinazione Finlandia, Manushi Borana in Israele ed Anna Cavasin che andrà in Bulgaria.
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