ADDOSSATO ALLA SERA
Addossato alla sera Addossato alla sera che chiude, spegnendo la luce, la giornata di lavoro, mi sento svuotato come un barattolo vuoto, ormai inutile. Col buio scende il freddo dentro di me, un brivido scorre lungo la schiena, ma non è uno strappo è un languore indistinto, un rigurgito di dolore ancora presente. Accendo, con
GLI “SCAMPANADI” PER IL CAMPANILE DI CARVE
RIMESSO A NUOVO IL CAMPANILE DI CARVE GRAZIE AGLI “SCAMPANADI” Un libriccino ne traccia storia ed eventi Lo svettante campanile di Carve è ritornato a risplendere nella sua bellezza e nella sua agibilità grazie a un gruppo di ragazzi che goliardicamente si sono soprannominati gli “SCAPANADI”. Sabato 22 dicembre scorso c’è stata l’inaugurazione simbolica dei
PIKADI PAR AN FIA’: VI PRESENTO BEPI BELUNAT
Carissime Amiche e Amici, varie persone mi hanno scritto, o telefonato, chiedendomi il perché non mi vedevano più in giro e il motivo di questa mia assenza inusuale notata non solo in riunioni ed eventi, ma anche sui social o in quelli più tradizionali di qualche osteria. Eccomi emerso da questa “clausura” forzata che mi
- Published in ANA Alpini, PIKADI PAR AN FIA', Poesie
SEMBRAVA PRIMAVERA
Sembrava primavera Quest’aria gelida che fa rabbrividire i boccioli, tremare i colori dei fiori s’infila nel pertugio dei miei pensieri. Sembrava primavera nelle ali degli uccelli che gioiosi accarezzavano il cielo ed oggi s’adattano al volo radente il suolo. Sembrava primavera nella speranza dell’alba che si tingeva di rosa e nel tramonto che si struggeva
Rinascere – nella fragile bellezza d’un fiore- Vorrei rinascere con il candore del bucaneve con la delicata, pudica essenza del ranuncolo in una natura che si risveglia dall’ombra del gelo e s’apre ai primi tepori della primavera. Vorrei rinascere con la curiosità dei crochi nella semplicità delle margherite nel romanticismo delle viole nella radicalità delle
NON SO COS’E’ LA POESIA
NON SO COS’E’ LA POESIA Sei d’oro, per chi ti comprende e accoglie, ma non hai valore sul mercato. Non ti si può comprare come prosciutto all’etto. Non ti si può pesare anche se talvolta sei macigno sulla coscienza e nell’anima. Sei leggera come il fluttuare d’una piuma nei sogni, sei impalpabile pur nella materialità
SESSANTA E NON SENTIRLI
Quasi tutti noi, dopo aver compiuto gli “anta”, ci interroghiamo sulla vita troscorsa e sul cammino ancora da percorrere. Più crescono gli anni e più sentiamo le persone che si lamentano per non avere più i vent’anni, che non c’è più tempo per cambiare o intraprendere attività o iniziative nuove, etc. Ci dimentichiamo, però, che il
Indolenza Son bastate le poche ore scollinate nella notte per spegnere l’entusiasmo del sole. Pigro, si sta svegliando il mattino; malinconiche e deserte sono le strade e un gatto, guardingo, sgaiattola furtivo verso un riparo. Mesti sono i rumori come rallentati imbrigliati nel tempo. Anche la neve scende lentamente svogliata con pochi fiocchi ,
INASPETTATA
Inaspettata Inaspettata è esplosa la bellezza del sole che bacia di calore e colore la Valbelluna. E s’apre il nostro respiro alla gioia della luce rinata. Edoardo Comiotto
INFREDDOLITI
INFREDDOLITI Infreddoliti anche i pensieri cercano riparo e calore nelle emozioni dei versi; ma s’impiglia lo sguardo sugli alberi nudi che tendendo le braccia stecchite graffiano la lavagna del cielo grigia, della sera. Edoardo Comiotto