PREMIO INTERNAZIONALE “BELLUNESI
CHE HANNO ONORATO LA PROVINCIA IN ITALIA E NEL MONDO”
La XVIII edizione del Premio Internazionale “Bellunesi che hanno onorato la provincia in Italia e nel Mondo” organizzato da Provincia di Belluno, Associazione Bellunesi nel Mondo e i Rotary Club di Belluno, Feltre, Cadore-Cortina si svolgerà il prossimo sabato 2 dicembre a Ponte nelle Alpi.
La riconosciuta e apprezzata laboriosità dei bellunesi, ma anche la loro intelligente capacità di adattamento alle situazioni e contesti territoriali ed ambientali difficili, sono solo alcuni tratti –quelli più evidenti- che hanno contrassegnato i nostri emigranti che, in particolar modo dalla metà dell’ottocento, sono andati a “trovar fortuna” in varie parti del mondo. Emigranti che hanno portato con dignità la loro storia e cultura, spesso non dimenticandosi, anche nel cambio generazionale, delle loro origini.
Emigranti che all’estero si sono ben inseriti nelle Comunità locali, esprimendo capacità lavorativa, imprenditoriale e culturale, ricoprendo anche ruoli di rilievo in amministrazioni pubbliche e private, in ambienti culturali ed economici.
Il premio riservato ai Bellunesi emigrati in Italia e nel mondo e ai loro discendenti, che mantengono vivo il legame con la terra delle radici è assegnato a personalità distintesi nei seguenti settori:
a) economico, imprenditoriale e professionale;
b) istituzioni arte e cultura;
c) sociale e solidaristico.
Per il settore economico, imprenditoriale e professionale, saranno conferiti due premi: a Ivan Stragà dalla Slavonia in Croazia (discendente di bellunesi originari di Provagna – Longarone) e a Daniele Franco di Trichiana.
Per il settore settore istituzioni, arte e cultura sarà premiato César Augusto Prezzi di Bento Gonçalves (Brasile) le cui radici affondano a Santa Giustina, personalità ben nota sia ai bellunesi in terra brasiliana che locali, per la sua preziosa opera di aiuto, sostegno e promozione dei nostri emigranti.
Per il settore sociale e solidaristico sarà premiata la pontalpina Danila Zampieri, mentre un Premio Speciale sarà assegnato al lamonese d’origine e l’artista Fortunato Campigotto abitante in Svizzera.
Riconoscimenti alla memoria andranno a personalità di livello:
A Gino Casanova (1920-1994), nato a Campolongo di Santo Stefano di Cadore, emigrato con i genitori in Belgio, oltre al suo lavoro presso l’Euratom a Bruxelles, frequentò l’Accademia Reale delle Belle Arti di Liegi e fu valente pittore con notevoli mostre a Bruxelles e Parigi, onorando con le sue opere il Comelico, il Cadore, la provincia di Belluno e l’Italia nel Mondo con uno spirito proprio: la luce del Cadore. Le sue opere, di grandi dimensioni, molto espressive, sono state esposte con successo per la prima volta in Italia a Santo Stefano di Cadore nell’estate 2017, dove il maestro Vico Calabrò così si è espresso: “Sorpresa ed emozione qui si è scoperto un ARTISTA esemplare: cultura e dedizione vero vanto del Comelico, impariamo!”
– Ferdinando De Bortoli (1929-2016), nato a Socchèr di Ponte nelle Alpi, figlio di Angelo, emigrante in Svizzera e Francia. Carpentiere e falegname lavorò prima in Svizzera e poi come capo cantiere nella regione Parigina. Fu persona generosa e sempre disponibile verso gli emigranti italiani che per la prima volta arrivavano in Francia per cercar fortuna. Fondò l’Associazione “Bellunesi nel mondo” a Parigi e ne fu primo Presidente dal 1977 al 1988.
– Bruno Faganello (1931-2015), nato a Socchèr di Ponte nelle Alpi, dopo gli studi artistici a Firenze, si trasferì a Bogotà, poi a Milano collaborando con il Corriere della Sera. Riconosciuto maestro dell’illustrazione libraria italiana e dell’editoria periodica.
– Sergio Reolon, (1951-2017) originario di Castion (comune di Belluno) nato a Caracas (Venezuela) dove la famiglia era emigrata prima in Sud America e poi in Africa (Rhodesia, oggi Zimbabwe). Già Presidente della Provincia di Belluno dal 2004 al 2009 e Consigliere regionale della Regione del Veneto, ha sempre seguito il mondo dell’emigrazione come consigliere dell’Abm dal 2009 e svolto un lungo, appassionato lavoro per l’inserimento delle Dolomiti nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco.
La manifestazione, avrà inizio alle ore 9.30, a Ponte nelle Alpi, presso il palazzetto dello Sport di Polpet in viale Stazione n. 3, che sarà presentata da Alessandro Rossi,e con la regia del Presidente dell’ABM Oscar De Bona, vedrà la partecipazione degli studenti della scuola primaria di Oltrerai e della scuola secondaria di I grado “S. Pertini” di Canevoi e del Complesso bandistico “Val Cantuna”, diretto dal maestro Fulvio Zanin. L’Associazione Bellunesi nel Mondo ha previsto la diretta del premio via streaming.
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